About
L' associazione si fonda sull'ideale di portare aiuto attraverso iniziative e progetti di volontariato. Il nostro team è composto da infiemieri, medici, ingegneri, imprenditori e giovani universitari La nostra associazione si configura come ente privato senza scopo di lucro.
TSFO-01-00936478
Cod. Fisc. 97940570159
email: info@alidileonardo.com
Progetti
Orari
Dal Lunedì al sabato dalle 8 alle 23
@ alidileonardo.it | Condizioni Generali, Regole delle Policy e uso dei Cookie
PERCHE’ PROPRIO NEI QUARTIERI POPOLARI:
La realtà di chi vive ai margini delle città metropolitane è spesso sconosciuta. Le case popolari sono destinate a chi non ha reddito o con reddito inferiore a determinati limiti imposti dalla legge. Persone portatrici di disabilità ed handicap, ma anche genitori single con figli a carico, nonché cittadini senza fissa dimora.
E’ utile soffermarci su un elemento di riflessione che da un lato ci rincuora, dall’altro ci dice che l’Italia non è ancora preparata ad affrontare determinati cambiamenti. Parliamo dell’aumento delle patologie croniche e della longevità della popolazione. In sintesi persone che vivono di più ma affette da comorbilità e patologie croniche, questo con un impatto sempre più rilevante sul sistema sociale, sanitario ma anche lavorativo. Se da un lato l’invecchiamento progressivo della popolazione è un importante obiettivo di sanità pubblica, dall’altro, insieme al miglioramento delle condizioni di salute e l’aumento della sopravvivenza fa diventare le patologie croniche una priorità del sistema sanitario.
Cardiopatie (Infarto del miocardio, ischemia cardiaca o malattia delle coronarie o altre malattie del cuore), Ictus o ischemia cerebrale, tumori (comprese leucemie e linfomi), malattie respiratorie croniche (bronchite cronica, enfisema, insufficienza respiratoria, asma bronchiale), diabete, malattie croniche del fegato e/o cirrosi, Insufficienza renale sono le patologie croniche, rappresentano le principali cause di morte e di morbilità.
La policronicità interessa 1 persona ultrassessantacinquenne su 4, aumenta all’aumentare dell’età, fra gli uomini e tra le persone con status socio-economico più svantaggiato per difficoltà economiche o bassa istruzione. Inoltre a questo quadro se ne aggiunge un secondo, così come riportato dall’OMS : l’aumento delle patologie mentali e neurologiche, associate alla crescita dell'uso di sostanze.
Al primo posto nella classifica delle problematiche legate alla salute mentale globale c'è la depressione, che non conosce distinzioni di tipo socioeconomico, perché colpisce indistintamente tutti. C'è poi un abbassamento dell'età in cui si presentano questi disturbi, così come si abbassa l'età dei suicidi".
ALI DI LEONARDO E I SUOI OBIETTIVI:
Abbiamo fatto la scelta di operare in aree periferiche e disagiate di Milano, dopo aver appreso che soprattutto in alcuni quartieri sussistono criticità, acuite dal covid e dalla crisi economica e del Sistema Sanitario Italiano.
Ci siamo orientati nel quartiere Ponte Lambro, non solo, in quanto è presente un unico medico di medicina generale con cui già da tempo collaboriamo, ma anche perchè in questo quartiere manca il pediatra di base. Abbiamo cercato di capire quanti bambini siano scoperti da tale servizio (che dovrebbe essere garantito) il numero si aggira intorno a 350 bambini.
Questo ci ha portato alla consapevolezza che creare una realtà di cure gratuite e volontarie, possa aggiungere un tassello importante alle gravi carenze che in questo periodo il nostro SSN sta vivendo, soprattutto a discapito dei cittadini più poveri, disagiati e fragili.